APInnova
Toscana

Progetto di cooperazione

per l’innovazione e la competitività

dell’apicoltura toscana

PROGETTO

Il progetto APInnova Toscana mira a favorire l’innovazione e la competitività dell’apicoltura toscana.

Il progetto affronta le principali sfide del settore con un approccio innovativo che integra tecnologia avanzatavalorizzazione economica e sostenibilità ambientale.

L’intero progetto si basa sul trasferimento e l’adattamento di tecnologie già consolidate in altri settori agricoli, ma che rappresentano un’innovazione per l’apicoltura.

OBIETTIVI

1

Sviluppo ed adozione di tecnologie di apicoltura di precisione

2

Valorizzazione economica della qualità, tipicità, salubrità e sicurezza dei prodotti agricoli

3

Sviluppo ed adozione di tecnologie di apicoltura di precisione

4

Valorizzazione economica della qualità, tipicità, salubrità e sicurezza dei prodotti agricoli

La pagina web dedicata al progetto APInnova Toscana mira a diffondere i risultati raggiunti ed è progettata per garantire la trasparenza dell’operazione.

In tal modo, gli apicoltori, gli operatori del settore agricolo e forestale e il pubblico generale, possono accedere a informazioni chiave del progetto, come le tecnologie adottate e i benefici economici e ambientali derivanti dall’innovazione promossa.

PARTENARIATO

CAPOFILA

AZIENDA APISTICA ALDO METALORI

L’Azienda Apistica Metalori Aldo rappresenta un’eccellenza dell’apicoltura biologica in Italia.

Con una storia di oltre quarant’anni, l’azienda è pioniera nella produzione e valorizzazione del polline italiano.

Grazie alla passione e alla competenza del suo fondatore, Aldo Metalori, l’azienda è diventata un punto di riferimento nazionale per l’innovazione nel settore apistico.

PARTNER SCIENTIFICO

DIPARTIMENTO DI SCIENZE VETERINARIE UNIVERSITÀ DI PISA

Il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Pisa è un’istituzione accademica di primo piano nel panorama scientifico italiano ed europeo.

 

Con una lunga tradizione di eccellenza nella ricerca, formazione e divulgazione, il dipartimento si occupa di molteplici aspetti delle produzioni animali, tra cui l’apicoltura e i prodotti dell’alveare.

 

Il suo contributo al progetto è fondamentale per garantire l’applicazione di metodologie scientifiche e innovative.

ASSOCIAZIONE APICOLTORI DELLE PROVINCE TOSCANE (AAPT)

L’Associazione Apicoltori delle Province Toscane (AAPT) è un’organizzazione senza scopo di lucro che opera su tutto il territorio regionale per sostenere e promuovere l’apicoltura toscana.

 

L’associazione rappresenta un punto di riferimento per i produttori apistici locali, a cui offre supporto tecnico, servizi formativi e strumenti per migliorare la gestione delle aziende.

 

AAPT si dedica alla valorizzazione del miele e di tutti i prodotti dell’alveare, favorendo la loro commercializzazione e contribuendo alla diffusione di pratiche sostenibili.

AZIENDE APISTICHE

Apicoltura Andreini Mario

Attiva fin dagli anni ’70 e certificata biologica dal 2001, questa storica azienda delle colline lucchesi si è distinta per l’adozione di tecnologie all’avanguardia nel trattamento delle api e nella lavorazione del miele.

Apicoltura Gualdani Ivo di Gualdani Enrico

Con una tradizione familiare che risale agli anni ’30, questa azienda è cresciuta modernizzandosi costantemente attraverso pratiche apistiche razionali e a una particolare attenzione alla qualità del miele.

ApeMaglia di Maglia Tiziano

Questa realtà fondata nel 2004, si distingue per la sua gestione completamente biologica e per il forte impegno nell’apicoltura nomade.

I suoi prodotti riflettono la cura e la dedizione verso una produzione sostenibile e di qualità.

Le Poggiole Società Agricola Semplice S.S

Situata nel verde degli olivi e dei vigneti del Chianti, l’azienda unisce tradizione agricola e innovazione apistica, attraverso una gestione attenta e un approccio multifunzionale.

RISULTATI ATTESI

“Miglioramento della competitività delle aziende apistiche coinvolte e riduzione del rischio di frodi alimentari”

Work Packages

WP 1.1 Sviluppo ed adozione di tecnologie di apicoltura di precisione

Introduzione di tecnologie avanzate per ottimizzare la gestione a distanza degli apiari. Il progetto utilizza sensori IoT che monitorano dati chiave (peso, temperatura, umidità, ecc.) trasmessi tramite app mobile. L’app supporterà gli apicoltori nell’assunzione di decisioni mirate, riducendo i costi operativi e aumentando la produttività. Il sistema integra dati satellitari per identificare aree di fioritura e segnala eventi critici come scarsità di risorse, moria di api o necessità di interventi. Il risultato atteso è un incremento del margine per apiario fino a 4.000 euro l’anno.

WP 3.1 Valorizzazione economica della qualità, tipicità, salubrità e sicurezza dei prodotti
agricoli anche in funzione dei nuovi orientamenti di mercato

Miglioramento della conservabilità del polline fresco con confezionamenti in atmosfera modificata. Questa tecnologia consente di mantenere alta la qualità nutraceutica e organolettica senza dipendere da basse temperature, facilitando la distribuzione e la vendita online. L’approccio punta a rivoluzionare il mercato del polline, offrendo ai consumatori un prodotto stabile, sicuro e di qualità superiore, migliorando anche la redditività per i produttori.

WP 3.2 Verifica ed adozione di sistemi di tracciabilità e di certificazione della sostenibilità dei prodotti apistici

Implementazione di sistemi blockchain per garantire l’autenticità e la sostenibilità dei prodotti apistici. Utilizzando la tecnologia BluDev®, il miele e il polline vengono dotati di una bio-impronta digitale unica, tracciabile lungo tutta la filiera. Questo sistema aumenta la fiducia dei consumatori e apre nuove opportunità di mercato grazie alla certificazione d’origine e alla prevenzione di frodi alimentari. Il progetto mira a innovare il settore, promuovendo trasparenza e competitività.

WP 4.1 Valorizzazione economica della multifunzionalità dell’azienda apistica

Introduzione di etichette ambientali per comunicare il valore ecosistemico del miele, evidenziando il ruolo delle api nella tutela della biodiversità. Queste etichette, basate su standard internazionali, migliorano la percezione del prodotto da parte del consumatore, rafforzando il posizionamento sul mercato. L’obiettivo è favorire scelte di consumo sostenibili e accrescere l’attrattiva commerciale del miele toscano, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo e l’Agenda 2030.

Il progetto APInnova Toscana si colloca nell’ambito delle iniziative sostenute dal FEASR (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: L’Europa investe nelle zone rurali).

AUTORITÀ DI GESTIONE PSR 2014-2022 – REGIONE TOSCANA

Sottomisura 16.2 – “Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie” – Annualità 2022

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